Un anello nella bassa Val Varaita, tra borgate e "meire", cappelle e piloni votivi, alla riscoperta della montagna vissuta, frutto del lavoro di millenni e della fatica degli uomini che l'hanno abitata da sempre.
Ottimamente segnalato con i segnavia canonici bianchi e rossi, nonché con cartelli indicatori nei punti critici, è questo un bell'itinerario per la fine inverno, quando si colgono già i primi segni della primavera. La poca neve ci permette di superare quota mille senza dover scomodare le ciaspole e le temperature miti ci consentono di godere di una giornata di sole con annesso pranzo al sacco al Santuario della Madonna delle Betulle, ottimo balcone panoramico sull'altro versante vallivo dominato dal Monte Birrone ancora ben innevato.
Altro motivo di interesse è il sito di coppelle e petroglifi sulle rocce a strapiombo sul vallone di Gilba, nei pressi della chiesetta di San Bernardo delle Sottole.