Alpi Liguri, alpi minori, alpi neglette, in ogni caso alpi lontane dalla fama delle vette blasonate e delle valli più rinomate. Qui più che altrove l'inverno conferisce un fascino particolare ai paesaggi, rendendo più aspre e più imponente quelle elevazioni che talvota sfiorano o superano di poco i 2000.
Eppure non mancano le pareti severe che pure nella bella stagione non sfigurerebbero al cospetto di monti più conosciuti, ma la qualità della roccia generalmente modesta e la marginalità rispetto al circo mediatico le relega comunque al rango di alpi minori.
Noi oggi quindi camminiamo sul bel sentiero per la Cima Cars, in completa solitudine, circondati da cime che talvolta appaiono più alte di quanto non siano. A nord un nastro bianco cinge la pianura: è la lunghissima sfilata di cime che dalle Marittime giunge sin oltre le Retiche che si scorgono ancora in lontananza.
Ambiente quasi dolomitico questo, dove la roccia grigio chiara evoca davvero la roccia zuccherina di quelle crode. Anche il sentiero a tratti pietroso o esposto su crinali panoramici ricorda qualche itinerario di quelle zone.
Camminando per queste montagne "minori" dunque è inevitabile descriverle a mezzo di paragoni con i loro illustri antesignani.