Cercasi disperatamente falesia no-big... Braccia e menti deboli, ansiose però di menar fendenti sla pera, faticano a trovare un luna-park adatto all'uopo.
Ecco che il buon Flavio Parussa, inosidabile chiodatore del Bracco (coadiuvato da un altro abituè di queste rocce, Franco Giacottino), ci consegna un terreno di gioco davvero interessante e bucolico.
Vero è che i tiri facili si contano sulle dita di una mano, ma la chiodatura corretta permette di osare anche quando l'allenamento scarseggia.
Ci troviamo allora presto al mattino, immersi nel bosco di castagni, a sfiorare la roccia lavorata di Occa, settore Massetto, inanellando una serie di tirelli sul 4b/4c, per poi continuare sul grado V+ (5b e 5c). Non prima però di aver visitato il settore Karma con i suoi tiri di livello per noi eccessivo (oltre 6a) e la magnifica prua del pilastro Alby e Sere.
Esaurite le salite plaisir del Massetto torniamo al Piazzale per concludere in bellezza con due tiri verticali e continui sul 5b (bellissimo "la Pepita").

Ed ora la parola a Gianni...

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La scienza e il suo metodo scientifico....che rottura di scatole!!! Ma ti immagini? Uno fa un esperimento per dimostrare una realtà scientifica e il metodo pretende che l'esperimento sia descritto nei minimi dettagli e sia ripetibile, nelle stesse condizioni, da chiunque su tutto il globo terraqueo e anche, forse, in tutto l'universo. Che assurdità! Una volta che ho misurato e quindi dimostrato, che ne so', la memoria dell'acqua [1], che bisogno c'è di controllare? Gli scienziati non si fidano? Eppure se la scienza non usasse il suo metodo, non sarei forse qui davanti a 4 schermi TFT, pigiando dei tasti e facendo apparire dei caratteri sui suddetti schermi; la scienza progredisce per piccoli passi, inesorabilmente. Possiamo vedere la cosa da due punti di vista: l'esperimento che conferma una previsione teorica, per esempio il Bosone di Higgs [2], teorizzato nel 1964 e scoperto sperimentalmente nel 2012, oppure, al contrario, una teoria che spiega un fenomeno osservato sperimentalmente. Un esempio di quest'ultimo caso è l'interpretazione teorica della radiazione del corpo nero [3], spiegazione che ha portato alla nascita della meccanica quantistica. Dunque, oltre agli strumenti utilizzati dagli sperimentali per i loro "sperimenti", anche i teorici usano, oltre alla lavagna e ai gessetti (colorati), delle tecniche per formulare le loro teorie. Uno dei principi utilizzato nella ricerca di una spiegazione di un fenomeno è il cosiddetto principio di economia, o principio di parsimonia, noto anche come il Rasoio di Occam [4]; esso è un principio metodologico che afferma che tra tutte le spiegazioni possibili di un fenomeno, la più verosimile è quella più semplice. Tornando per esempio alla memoria dell'acqua, le interpretazioni teoriche che danno Benveniste e Montagnier coinvolgono fenomeni elettromagnetici e mettono addirittura in crisi le basi della meccanica quantistica (e non sono mai stati verificati sperimentalmente da altri) [5]. Se però usiamo il suddetto Rasoio la soluzione più semplice risalta subito: L'effetto Placebo [6], anche questo scientificamente provato e ripetibile su tutto il globo (non garantisco per l'universo).

E tutto ciò cosa c'entra con la nostra gita? Beh trovate voi il nesso risolvendo il rebus dell'ultima foto; io, per
il momento, taglio la corda; con che cosa? Ma con un rasoio...

P.S.
Visto che ho citato Occam non posso esimermi dal fare un riferimento al Transputer [7], processore sviluppato negli anni '80, che fu il precursore degli odierni processori multicore/multithread/multitask e che eseguiva in modo nativo un linguaggio di programmazione chiamato Occam [8] in riferimento proprio alla sua semplicità.


[1] https://it.wikipedia.org/wiki/Memoria_dell%27acqua
[2] https://it.wikipedia.org/wiki/Bosone_di_Higgs
[3] https://it.wikipedia.org/wiki/Corpo_nero
[4] https://it.wikipedia.org/wiki/Rasoio_di_Occam
[5] Silvio Garattini (a cura di)  "Acqua Fresca: tutto quello che bisogna sapere sull'omeopatia" Sironi Editore 2015 pag.27
[6] https://it.wikipedia.org/wiki/Placebo
[7] https://it.wikipedia.org/wiki/INMOS_Transputer
[8] https://it.wikipedia.org/wiki/Occam_(linguaggio_di_programmazione)

Bibliografia

Salvo Di Grazia "Salute e bugie. Come difendersi da farmaci inutili, cure fasulle e ciarlatani" Chiarelettere Editore 2018
Simon Singh, Edzard Ernst "Aghi Pozioni Massaggi: La verità sulla medicina alternativa" Rizzoli 2008