Come solo i veri Gadan possono fare, questa domenica ci siamo andati ad infrattare in Valle dell'Orco alla disperata ricerca della 'via più facile' per riprendere confidenza con gli 'amici' (;-). La cosa, come noto, non risulta molto semplice poiche' si sta parlando di uno dei Paradisi dell'arrampicata Trad! Ma, si sa, la ciurma Gadan non demorde facilmente, per cui dopo un'attenta scelta a tavolino tra caffè e panini dell'Eva d'or', abbiamo tirato fuori dal cilindro questa bella via (il titolo vorra' pur dire qualcosa...).
Lasciata l'auto sul ciglio della strada, ci siamo avviati tra i boschi per labili tracce che salivano dritte dritte verso una parete non proprio domestica... Dopo l'avventuroso avvicinamento, ormai giunti all'attacco della 'bella via', abbiamo iniziato a udire strane voci dal bosco, voci che chiamavano proprio noi! Tempo dieci minuti, e alla base della parete è comparso il simpatico folletto Giampy, poco dopo raggiunto dalla compagna di vita e di corda Sofi. Rimpinguato il manipolo con un'altra 'magica cordata' che ben conosce la nostra ciurma da tempo, abbiamo infine rivolto le nostre attenzioni al 'facile' itinerario della parete... Itinerario tutto fuorche' facile, invece; ed infatti solo grazie all'inaspettato incontro boschivo col Giampi e la Sofi che siamo riusciti ad attaccare la via, il cui
primo tiro di 6a ci aveva già messi in crisi per benino!
Superato il primo ostacolo, il resto della via ha dato da fare a tutti, ma è risultato decisamente più abbordabile, nonostante una
variante finale di nuovo nell'ordine del VI grado! Quattro tiri, tutti molto belli con una vista sulle
splendide montagne dell'Orco, spettacolo assolutamente impagabile!
E quindi, evviva 'gli Orchi'! Evviva le carrambate nei boschi! Evviva le belle vie! Evviva le belle giornate tutti assieme!