C'e' un'altra Italia.
In questo tempo di decrescita 'infelice', quando si e' tentati di cedere allo sconforto e alla perdita di ogni speranza, fa bene al cuore saperlo.
Di fronte alla desolazione del deserto italico quotidianamente offerto dai media, assuefatti alle squallide immagini proposte da una certa tivu', la vista di luoghi come il raccolto vallone del Tourrison rigenera l'animo e ritempra il fisico.
Segni e testimonianze frutto di una sapienza umana plurimillenaria sono seminati qui e la', accompagnando il viandante tra boschi silenziosi e panoramiche radure. 
Armonia con lo spazio e con il tempo, qui ed ora. Antichi casolari in pietra e legno, armoniosamente inseriti nel contesto ambientale e che si propongono come segno di bellezza e funzionalita' anche nel tempo presente, sfidando i secoli da cui provengono.
Camminare nel vallone tra le minuscole borgate walser dai nomi astrusi (Zengji, Leiun, Tschnnevellji, Turrudschu,...), eppure sentirsi in armonia col luogo e col tempo presente, essere per l'appunto qui ed ora.
Grazie genti walser di queste valli.