Una cresta ben attrezzata, di IV grado (o poco più), percorribile in scarponi e nell'appartato vallone del Gran Dubbione? Eccola servita sul vassoio di Gulliver da due novelli apritori, ma ben noti alpinisti del Pinerolese.
E siccome la richiesta è alta, dal mese di ottobre quasi non si contano i ripetitori.
Ci accodiamo alla nutrita schiera ed in questa bella giornata novembrina siamo qui a toccar con mano la nuova creazione.
Itinerario ben segnato per l'accesso alla via, dove troviamo già ingaggiata una cordata sul primo tiro, ma che sparirà nel giro di poco molto più veloce delle nostre 2 cordate.
Noi saliremo con tutta calma le 11 lunghezze arrivando all'auto al limite del buio incombente.
Scalata che giudicheremo interessante e piacevole ma forse un po' al di sotto delle nostre aspettative. Bellissimo l'ambiente e notevole il lavoro svolto dagli apritori, per cui si comprendono a pieno i giudizi positivi che fioccano su questa via.
Dunque una giornata piacevole in compagnia, ma con la voglia di scalare non del tutto soddisfatta. Sarà per un'altra occasione e le belle pareti turrite del Cucetto forse ci riservano qualche possibilità...