Stupendo giro in alta valle Maira, sopra il borgo di Preit, a ritrovare una vecchia conoscenza, il Bric Balacorda, e scoprire alcune vette sullo spartiacque con il vallone di Unerzio.
Tappa mattutina alla locanda degli Elfi per una magnifica fetta di torta di mele e caffe', quindi ci avviamo per il ben segnato sentiero diretto all'alpe Soleglio Bue: numerosi tornanti smorzano la pendenza e cosi' si giunge all'ameno pianoro pascolivo. A sud-est emerge possente la parete nord di Rocca la Meja, oltre ad altre cime "minori" che pero' nella veste ancora primaverile appaiono ben piu' imponenti.
Il sentiero prosegue tra rade laricete e poi prati in fiori di genzianelle, mentre ormai il "Piutas" si staglia netto col suo profilo roccioso.
Finalmente al colle delle Basse individuiamo la via normale, che pero' tralasciamo in favore del canale sud, dove qualche passaggio di II grado ci offre un po' di brio. Ma la cordata non si lascia intimorire e l'indomita cagnetta, con qualche piccolo ausilio riesce a superare i muretti un po' altini per la sua stazza...
Eccoci in vetta tra la candida quarzite a rimirare un panorama a 360 gradi, dove come di consueto cerchiamo di riconoscere qualche profilo noto: dalla gia' citata Meja all'Oronaye, dai "due" Chambeyron alle piccole Torre e Rocca Castello.
Scendiamo per la normale e riprendiamo l'anello alla volta del colle Soleglio Bue e poi in salita nuovamente verso la cima della Rocca delle Sommette, incontrando ancora formazioni rocciose dove ci ingaggiamo in qualche "improbabile alpinata".
Tocchiamo infine la Rocca da cui osserviamo da un punto ancora piu' elevato le mille vette delle Cozie meridionali, unica assente la cima del Viso immersa in una spessa coltre di nubi.
Scendiamo per ripidi prati in direzione di Preit, incontrando fioriture estese di genziane, poi rientriamo nel bosco in tempo per cogliere un capriolo in fuga. Ancora pascoli e prati sorvegliati dalle attente sentinelle delle marmotte che fanno letteralmente impazzire Amelie, attirata di qua e di la' dai continui fischi.
Giunti infine a Preit ritorniamo con piacere alla Locanda degli Elfi per una merenda di gran classe: affettati superlativi, pate' di trota incantevole, zucchine in carpione, peperoncini ripieni, caprino DOC e per finire un blu di mucca piccante e saporito!