Tranquilla due giorni in quel di San Bernolfo, sulle orme del Dahu, che in questi luoghi pare aggirarsi...
Montiamo la tenda in prossimità dell'abitato, su terreno concessoci dal Rifugio Dahu de Sabarnui, presso cui mangeremo sia a cena che a colazione.
Nella notte si odono svariati rumori (lo sgraziato latrato del capriolo, uccelli dai versi melodici, ...), ma nessun segno del misterioso Dahu.
Di primo mattino, dopo lauta colazione, siamo in marcia nel fresco bosco di abeti bianchi, con numerose comitive di gitanti, tutti diretti al bel lago di San Bernolfo.
Lungo il tragitto ci intratteniamo con il gioco qui di moda: la costruzione di ometti di pietre sui muretti della strada militare di salita.
Passato il rifugio si apre la vista splendida sul lago di San Bernolfo ed il vallone retrostante, con le sponde ovviamente ricolme di escursionisti in fuga dall'afa cittadina.
Dopo un po' di relax al lago ed una polenta al rifugio del Laus, rientriamo percorrendo il sentiero natura, che permette di chiudere un anello nella magnifica abetina con alcuni scorci panoramici sulla valle e sul paesino di San Bernolfo.