II round: ripetizione a distanza di pochi giorni da Red ed Ezio, anche noi (Gianni e Piero) gustiamo la roccia rugosa dell'Ostanetta.
Acqua a catinelle il giorno prima e umidita' nell'aria sin dal primo mattino non pregiudicano l'aderenza di questa roccia. Veramente fantastico! Quale altra parete con esposizione Nord, a 2000 metri di quota, dopo gli acquazzoni estivi si presenterebbe con questo grip?
La linea di Toccata e fuga non tradisce le quattro stelle assegnate dal buon Michelin, apritore della via e scopritore di tante pareti (tra cui questa) delle nostre Montagne.
Varieta' dei passaggi, bellezza della roccia, logicita' della linea, chiodatura intelligente ne fanno una classica da non mancare nel carnet dell'Ostanetta.
E noi non ci sottraiamo a questo 'must'!
Chiudiamo la scalata immersi nell'ovattata atmosfera delle nebbie orografiche, quasi costante di questa alta valle Luserna. E forse non c'e' conclusione piu' appropriata di un'avventura all'Ostanetta: l'immagine di un diafano sipario di nubi che dissolvono gradualmente la muraglia di grige rocce di granito...
Gadan presenti: Red, Svezio, Piero, Gianni